Il GDPR (General Data Protection Regulation) è un quadro giuridico che stabilisce le linee guida per la raccolta e il trattamento dei dati personali da parte di persone facenti parte l’Unione europea (UE). Nello specifico, si tratta di un insieme di norme volte a regolare la protezione dei dati sensibili di tutti i cittadini europei. Questa normativa è attiva in tutta Europa dal 2018.
Per quanto concerne l’ambito del web, più precisamente del tuo eCommerce, il GDPR influenza fortemente le questioni relative alla privacy: sia la tua che quella degli utenti che navigano sul tuo sito. Non è un semplice documento, ma è un vero e proprio manuale digitale di dichiarazione sui diritti dell’utente che devono essere rispettati durante l’utilizzo del tuo negozio online.
Indipendentemente dalla sede della tua azienda, queste normative si applicano a tutte le aziende che permettono l’acquisto di prodotti e/o servizi online ai consumatori. Attribuendo questa importante responsabilità direttamente alle imprese, il GDPR permette agli imprenditori di definire con quali criteri avvenga la raccolta dati dei clienti e a che fine vengano usati (email marketing, comunicazioni promozionali, raccolta contatti commerciali etc.).
Il mancato rispetto del GDPR, può comportare multe e sanzioni fino al 4% del valore del fatturato annuo dell’azienda! Fortunatamente, però, il GDPR non agisce sugli eCommerce nello stesso modo in cui succede nel caso delle grandi multinazionali. Molti vincoli, infatti, dipendono dal numero di dipendenti presenti nelle imprese stesse.
D’altro canto, però, dovrai tenere bene a mente alcuni parametri al fine di assicurare il buon funzionamento del tuo eCommerce. Eccone alcuni!
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Legalità e trasparenza
Qualsiasi dato tu stia raccogliendo deve rispettare i requisiti di base delle normative sul GDPR. Gli utenti, inoltre, dovranno essere sempre al corrente delle finalità di utilizzo dei propri dati. In altre parole, ciò per cui si afferma di raccogliere i dati in questione, deve corrispondere alle azioni che verranno poi intraprese sugli stessi (es. email marketing). Gli utenti dovranno avere la possibilità di vedere, modificare o cancellare i propri dati.
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Limitazioni d’azione
Assicurati di spiegare bene all’utente a che fine verranno utilizzati i suoi dati. Questi, infatti, dovranno essere trattenuti in modo legittimo. Ciò significa che l’utilizzo degli stessi dovrà essere relativo solo ed esclusivamente alle azioni che hai espresso nella descrizione del documento. Se l’utente acconsente a fornire il suo indirizzo di posta elettronica solo per ricevere newsletter, queste informazioni non dovrebbero essere utilizzate in altro modo, neanche a fine statistico.
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Precisione linguistica
La tua Privacy Policy dovrebbe elencare chiaramente e chiarire nello specifico, con utilizzo di linguaggio tecnico-giuridico, come verranno raccolti e trattati i dati degli utenti. Se generalizzi le tue condizioni, queste potranno essere interpretate come violazione del GDPR stesso, sia che si utilizzi un generatore di norme, sia che si generi un template da zero.
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Aggiornamenti
I dati degli utenti raccolti dovranno essere frequentemente aggiornati o cancellati in base alle condizioni e termini da te stabilite. A meno che tu non abbia ragioni legali per conservare gli stessi. Se decidi, al contrario, di memorizzare i dati, allora dovrai determinare per quanto tempo questi verranno conservati e a quale scopo.
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Sicurezza
Sarà tuo compito proteggere i dati degli utenti raccolti. In base a questo principio, è necessario disporre di adeguate misure di sicurezza tecniche e/o organizzative per prevenire il furto e la perdita di dati sia internamente che esternamente.
Fare sapere alla tua audience che si è conformi alle normative sul GDPR, farà sentire i tuoi utenti a proprio agio durante la navigazione sul tuo eCommerce.
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